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STORIA:
Secondo la leggenda, il Blu di Russia trova le sue origini nel freddo
clima della Russia del nord, più precisamente nella città
di Archangel’sk.
Noto per il suo temperamento gentile, per il suo mantello argentato e
per i suoi occhi color smeraldo era il gatto preferito dalla
nobiltà e dall’aristocrazia dell’antica Corte
Imperiale Russa. La Zarina Elisabetta li allevava nel Palazzo di
SanpietroBurgo, la Zarina Caterina li portava in dono agli ambasciatori
e sovrani stranieri. Lo Zar Nicola I consentiva loro di dormire ai
piedi dei letti dai bambini perchè si pensava che tenessero
lontani gli spiriti cattivi. Pietro il grande, e più tardi anche
la Regina Vittoria, ne hanno posseduti diversi esemplari le cui tracce
si trovano negli annali di corte.
Nel periodo elisabettiano, i marinai provenienti dal porto di
Archangel’sk che li imbarcavano sulle loro navi, contribuirono
alla loro diffusione in Inghilterra. Fu presentato per la prima volta
all’espozione felina del Crystal palace nel 1860 ed è
solamente nel 1912 che il Blu di Russia venne riconosciuto come razza
con un suo standard. Durante la prima guerra mondiale, la razza
evitò l’estinzione grazie al lavoro di alcuni appassionati.
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CARATTERE:
Particolarmente tranquillo e discreto è il tipico gatto da
appartamento. Dolce ed affettuoso con tutti i membri della famiglia,
è un gatto che si adatta bene anche alla convivenza con altri
animali domestici.
Non soffre di solitudine ma aspetta con gioia il rientro a casa dei
suoi familiari. Ha bisogno di giocare e di interagire e non ama gli
ambienti molto rumorosi. Ama di un amore unico ed è lui a
scegliere il suo punto di riferimento tra tutti i membri della
famiglia. É un gatto che non necessita di cure particolari,
l’unica accortezza è quella di spazzolarlo almeno una
volta la settimana (ogni giorno durante la muta).
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MORFOLOGIA:
I Blu di Russia è un gatto aggraziato, snello e muscoloso.
Ha zampe sottili e piccoli piedi ovali.
Il mantello doppio peculiare della razza è morbido e di colore uniforme con riflessi argentati.
L’unico colore riconosciuto è il blu.
La testa è di media grandezza e di forma cuneiforme.
Tartufo e labbra sono di colore grigio.
Il naso è diritto, il mento ben pronunciato ed il profilo è convesso.
Gli occhi leggermente a mandorla sono di colore verde brillante ed è uno dei punti di forza di questa razza.
Le orecchie diritte, grandi, leggermente arrotondate e ben piazzate sulla testa, appaiono come trasparenti.
La coda è larga alla base e va assotigliandosi verso l’estremità.
Il maschio raggiunge un peso di circa 5 kg e la femmina di circa 4 kg.
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